10 agosto 2015-Lunedì-S. Lorenzo (f)-19.a tempo ordinario – P
Liturgia: 2Cor 9,6-10; Sal 111; Gv 12,24-26
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà.
Buongiorno sono il sole…oggi è san Lorenzo, a parte che dire il suo nome è pensare alle stelle cadenti e ai calici di stelle, posso sperare che qualcuno se lo ricordi perchè è martire? cioè un uomo che si è innamorato talmente di Gesù da perdere la testa e la vita per Lui? a parte le stelle cadenti e i calici di stelle del 10 agosto posso sperare che innamorarsi alla follia non sia solo mandarsi sms e messaggi whatsapp che non reciteresti mai ad alta voce per la vergogna, o incidere i nomi sulle panchine o su qualche albero con cuoricino allegato, o vendere sentimenti un sabato sera qualsiasi? innamorarsi di Gesù è come chi ama perdutamente una persona e attorno a lei mette insieme le scelte della vita, è coltivare gli interessi INSIEME, adattare i gusti all’unisono, è correggere i difetti, è modificare il carattere, è vivere INSIEME i giorni, le notti, il riposo, il lavoro, festivi e feriali, gioie e dolori, delusioni e speranze….TUTTO!. Il part-time, il servizio a ore, magari con il compenso per le straordinarie, con Gesù non c’è, se non ami con totalità non ami: “se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane da solo; se invece muore produce molto frutto”. Bello vero quando d’estate fai riposare gli occhi e lo sguardo sui campi dorati illuminati dai miei raggi… Eppure all’inizio era una schifezza: sotto terra un seme sapeva di marcio, t’avrebbe sporcato le mani a toccarlo, non avresti scommesso nulla…di la verità…. E’ l’assurda proposta d’amore di Gesù oggi nella notte delle stelle, perché solo nel vocabolario della lingua italiana “successo” viene prima di “sudore”.
Il nostro è un Dio che sconvolge i nostri piani, che fa marcire i sogni. Imprevedibile. Coraggio amici belli, il chicco di grano si è fatto carne, è diventato Croce ed è risorto per abbracciarci.
Credere è vedere una spiga di grano laddove tutti vedono un seme marcire.
ciao belli, stanotte chiedete un desiderio…morire a se stessi per portare frutto!