La Congregazione è sorta l’8 maggio 1919 nella città di Mortara – Pv Diocesi di Vigevano.
La prima comunità era costituita da sei suore riunite nel nome di Maria Immacolata per provvedere all’educazione religiosa dei fanciulli e delle giovani.
Le prime sei Suore Missionarie
– e la maggior parte di quelle che a loro si unirono nel giro di pochi anni erano nuove alla vita religiosa, ma non alla missione a cui il Fondatore le destinava, perchè pensate da sempre come missionarie. Infatti erano state allenate a una missione “di frontiera” nelle campagne della Lomellina dove più calda era la lotta dei lavoratori sfruttati e oppressi: inviate dunque nei cascinali più lontani dai centri urbani per visitare e incontrare la gente più umile ed emarginata con particolare attenzione alle giovani e alle donne (specialmente le lavoratrici immigrate per il lavoro stagionale in risaia: le mondine) per annunciare la parola del Vangelo nel segno della solidarietà e partecipazione ai problemi della gente: diventavano così presenze di chiesa locale e “animatrici missionarie” in quegli spazi umani e sociali in cui la chiesa particolare, con le sue strutture ordinarie non riusciva a penetrare.
Il Fondatore, Padre Francesco Pianzola, era un sacerdote oblato della Diocesi di Vigevano, valente predicatore, ottimo scrittore, ardenteapostolo ed animatore degli oratori e piiassociazioni per numerose categorie di persone.
La missione specifica dell’Istituto si concreta nel coadiuvare il sacerdozio ministeriale mediante un serviziopastorale missionario (catechesi, promozione umana, formazione e animazione di ministeri laicali) nella chiesa locale. Si esprime nel segno di una particolare attenzione ai giovani e alle donne
e nell’inserimento in zone specialmente bisognose di presenza e di annuncio (periferie urbane, centri storici, ambienti rurali) in Italia e all’estero.
Pubblicazioni dell’Istituto:
Periodico trimestrale “Essere annuncio”
depliants annuali
microproposte missionarie
depliants illustrativi della missione d’Istituto in lingua francese e portoghese.
attraverso una lettura della realtà del disagio e della marginalità esistente sul territorio, e hanno dato vita ad alcuni Progetti, soprattutto in Lombardia ove l’Istituto è presente con l’attività di religiose, che operano anche come volontarie all’interno del carcere, e con la disponibilità anche di edifici. Si sono realizzate Case di Accoglienza per situazioni di emergenza, casi di maltrattamento di giovani donne o mamme con bambini, sia italiane che immigrate; accoglienza di giovani donne, tolte dal giro della prostituzione, detenute ed ex-detenute per un recupero della loro dignità personale e un inserimento lavorativo e sociale. Alcune comunità, in particolare nel Sud Italia – Sicilia e Calabria – sono totalmente disponibili al servizio missionario itinerante con un ‘azione apostolica che le vede impegnate in un lavoro zonale o interparrrocchiale, con visite alle famiglie, formazione degli adulti e missioni al popolo.
L’Istituto attualmente è presente nelle regioni:
Piemonte, Lombardia, Emilia, Liguria, Lazio, Calabria e Sicilia.
Sito web: www.pianzoline.it
Sito web: www.padrepianzola.it