17 agosto 2015-Lunedì-20.a tempo ordinario – IV
Liturgia: Gdc 2,11-19; Sal 105; Mt 19,16-22
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, un tale si avvicinò e gli disse: Maestro, che cosa devo fare di buono per avere la vita eterna?. Gli rispose: Perché mi interroghi su ciò che è buono? Buono è uno solo. Se vuoi entrare nella vita, osserva i comandamenti. Gli chiese: Quali?.
Gesù rispose: Non ucciderai, non commetterai adulterio, non ruberai, non testimonierai il falso, onora il padre e la madre e amerai il prossimo tuo come te stesso. Il giovane gli disse: Tutte queste cose le ho osservate; che altro mi manca?. Gli disse Gesù: Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; e vieni! Seguimi!.
Udita questa parola, il giovane se ne andò, triste; possedeva infatti molte ricchezze.
buongiorno sono il sole…sulla strada della bellezza e della buona notizia del Vangelo si incontrano tante persone, tali che hanno bisogno, tali che mettono alla prova Gesù e tali, come è il caso di oggi, che vogliono sapere cosa fare di buono nella vita per avere la vita eterna.. è la domanda tipica dei giovani, di chi ha così tanto entusiasmo da credere di essere già a posto, ma anche di coloro che credono di aver fatto già tutto e si meritano il premio, ma Gesù, da bravo Maestro, riporta tutti coi piedi per terra.
Oggi questo tipo lo fa scendere da dove era salito con l’ascensore del suo ardore, Gesù non gli chiede altro di entrare nella vita che sta vivendo e di viverla in pienezza, come a dirgli: vivi ciò che sei, vivi bene la tua vocazione di figlio, osserva i comandamenti…dai Gesù…la tessera dei comandamenti l’ho già completata, le figurine le ho già tutte…ora che cosa devo fare? Beh! se proprio proprio ti senti già a posto, se senti che i comandamenti per te sono cosa ovvia, se senti che ti manca quel qualcosa in più perchè la tua vita sia piena ti do dei consigli per essere PERFETTO! vivi i comandamenti come ti ho insegnato sul monte delle Beatitudini, con quelle sfumature di felicitudine per essere beati, distaccati dalle cose, da tutti quei beni che hanno preso possesso della tua vita, che hanno riempito il tuo cuore di altro piuttosto che dell’Amore come ho insegnato io, vivi del mio Amore che non conosce limiti, di quell’Amore che ti dice di fare le cose non per contraccambio ma per generosità, di quell’Amore che non è per qualcuno in particolare ma è per tutti, lascia stare la tua immagine, non curarti di apparire, ma sii te stesso, figlio di Dio, amato, lascia tutto e vieni e seguimi… fa questo e vivrai, vieni con me sulle strade della vita, vendi tutte le tue ricchezze, spogliati, non credere che io ti stia chiedendo uno sforzo masochista o stoico, ti chiedo solo di dare amore al prossimo, di dare i beni ai poveri perché non hanno nulla, non chiedo di rinunciare ma di offrire, non è questione di rinuncia ma di oblazione… il giovane, cari amici belli, se ne va triste…la tessera l’aveva completata, le figurine sull’album c’erano tutte, ma gli mancava la carta più importante, la carta dell’incontro con il Signore, quello vero, il tale di quest’oggi manca alla sua vocazione… fa’ o Signore che io non manchi mai a questo incontro con te!
Ciao belli